Playoff Serie A basket 2015: tutto quello che c’è da sapere7 min read
Dopo il termine della stagione regolare si è finalmente arrivati alla definizione della griglia dei playoff del campionato di Serie A. Campionato che ha visto Milano dominatrice, con qualche alto e basso – in Eurolega soprattutto -, e ha ormai consolidato da tempo la sua prima posizione. La sorpresa è stata la neo promossa Dolomiti Energia Trento, giunta quarta al termine della stagione regolare dopo una partenza non troppo esaltante. Ne sono usciti degli accoppiamenti piuttosto interessanti, che promettono incertezza soprattutto in alcune serie. Proviamo ad analizzarle.
1 EA7 Emporio Armani Milano – 8 Granarolo Bologna
Date: 18-20-22-ev. 24-ev. 26 maggioBologna pare proprio essere la vittima sacrificale di questo primo turno. La forza di Milano non è in discussione e neppure l’entusiasmo di Basket City può contrastare quello che sembra un turno già deciso. La fisicità in ogni reparto di Milano rischia di far pendere da subito l’ago della bilancia della serie dalla parte meneghina e solo un Allan Ray particolarmente ispirato potrebbe mettere in difficoltà una difesa che quest’anno ha mostrato qualche scricchiolio. Difficile però che capitan Alessandro Gentile, quest’anno parso molto più maturo in alcune scelte, vorrà far sì che i suoi patiscano più del dovuto. Se in passato la squadra ha avuto qualche defiance mentale nei finali di partita tirati, si possono far parlare i precedenti in stagione, dove Milano ha vinto 2 partite su 2 con uno scarto totale di 48 punti.
Per Bologna sarà comunque interessante vedere l’apporto dei giovani Simone Fontecchio e Matteo Imbrò, entrambi con minuti importanti per la prima volta in carriera in una serie Playoff. Soprattutto il primo in stagione regolare ha saputo entusiasmare i suoi tifosi con una serie di Buzzer Beater che sono valsi la vittoria alla sua squadra e il premio di Miglior Giovane della Serie A a lui. Per lui, che sogna un futuro a stelle e strisce, un ottimo banco di prova.
LA STATISTICA
Bologna è l’unica squadra arrivata ai playoff con più punti subiti che punti segnati con un differenziale di -2,8 punti. Milano è invece la squadra che in tutta la Stagione Regolare ha segnato di più (86,1 punti a partita) e subito di meno (73,7 punti a partita).
PRONOSTICO
3 a 0 Ea7 Emporio Armani Milano
2 Umana Reyer Venezia – 7 Acqua Vitasnella Cantù
Date: 18-20-22-ev. 24-ev. 26 maggio
Venezia si presenta ai nastri di partenza di questi playoff con la novità Pietro Aradori, ingaggiato a sorpresa negli scorsi giorni. Il giocatore della Nazionale arriva dall’esperienza positiva spagnola all’Estudiantes e quella meno positiva turca del Galatasaray, da cui se ne è andato di corsa anche a causa di alcuni problemi economici del club, ma lasciando comunque un ottimo ricordo di sè. Nel primo turno il nazionale trova subito la sua ultima squadra di club italiana, Cantù e con lei un Metta World Peace che pare aver ritrovato la forma migliore. L’ex stella NBA ha infatti fatto registrare il suo career high nell’ultima partita a Roma dimostrando di essere un giocatore offensivamente pericoloso all’interno del nostro campionato, anche se nelle ultime sfide è calata la sua incisività a rimbalzo. Lui sarà il giocatore su cui dovrà contare coach Sacripanti per mettere in difficoltà una squadra che gioca a memoria e che coach Recalcati ha messo in campo sempre al meglio.
I precedenti in stagione vedono avanti Venezia 2 a 0 (la prima sfida senza Metta World Peace) e soprattutto una difficoltà da parte di Cantù di contenere la fisicità di Stone e Peric. L’esperienza di Viggiano e di Ress a questi livelli potrebbe essere importante per Venezia e Cantù deve far sì che Johnson Odom e DeQuan Jones garantiscano un buon apporto offensivo.
Sicuramente sarà interessante lo scontro tattico tra due coach esperti e che sapranno fare aggiustamenti in corsa, con Cantù che ha le capacità difensive per mettere il classico granello di sabbia negli ingranaggi veneziani.
LA STATISTICA
Venezia è la squadra con il maggior numero di assist a partita, 18.3, e questo dimostra come la squadra di Recalcati sappia far girare bene il pallone in attacco. Di contro Cantù è una squadra a cui piace attaccare molto il ferro e tira da tre “solamente” 19,7 volte a partita, non tirando nemmeno troppo bene dalla lunetta (70,2% in stagione). Ha però un grande apporto dalla panchina, grazie ai 30,2 punti che arrivano dalla second unit.
PRONOSTICO
3 a 2 Umana Reyer Venezia
3 Grissin Bon Reggio Emilia – 6 Enel Brindisi
Date: 19-21-23-ev. 25-ev. 27 maggio
Il giusto mix tra veterani e giovani terribili fa di Reggio Emilia una vera mina vagante dei Playoff. Il vantaggio del fattore campo contro Brindisi deve essere necessariamente sfruttato, così come importante sarà portare lontano dal canestro Mays grazie al range di tiro di lunghi come Achille Polonara e Darius Lavrinovic. Proprio quest’ultimo deve dimostrare di essere in condizione come fatto vedere nelle ultime partite, dove finalmente pare aver ritrovato la forma dopo l’operazione all’ernia del disco. Per Brindisi sarà Jacob Pullen a dover salire di tono. L’ex Barcellona è stato fin qui altalenante, soprattutto in difesa e coach Bucchi non può accontentarsi del giocatore visto fino ad oggi.
I precedenti in stagione vedono Reggio Emilia in vantaggio 2 a 0 e l’ultima vittoria è arrivata proprio nella giornata finale di campionato. La sensazione è che Reggio abbia qualcosa in più, con l’esperienza dei Diener, Kaukenas, Lavrinovic e Cinciarini a trascinare la gioventù di alcuni dei più interessanti prospetti italiani. In più hanno un Polonara in continua crescita ed efficace come non mai, visto che tira in stagione con il 57,8% da 2 e il 37,5% da tre.
Da seguire assolutamente la crescita di Amedeo Della Valle, alle prese con i primi Playoff italiani dopo l’esperienza in NCAA con Ohio State e Federico Mussini, ancora indeciso se continuare a giocare a Reggio, società che punta molto su di lui, oppure se tentare la scommessa oltreoceano per andare al College, dopo aver partecipato alcune settimane fa al Nike Hoop Summit facendo buona impressione per la maturità e la naturalezza del suo tiro.
LA STATISTICA
Reggio Emilia è la squadra, dopo Milano, che concede di meno agli avversari con 74 punti a partita subiti, grazie anche alla difesa del ferro e alle 4,1 stoppate a partita garantiti dalla mobilità dei lunghi. Brindisi è invece la squadra che tra quelle giunte ai Playoff ottiene meno dalla propria panchina, con soli 17,2 punti a gara. Confrontati con i 25,3 di Reggio Emilia ci dicono che la second unit delle due squadre potrebbe giocare un ruolo piuttosto importante.
PRONOSTICO
3 a 1 Grissin Bon Reggio Emilia
4 Dolomiti Energia Trento – 5 Banco di Sardegna Sassari
Date: 19-21-23-ev. 25-ev. 27 maggio
Trento, come detto, è la vera sorpresa del campionato, grazie ad un Tony Mitchell stellare e vincitore del premio di miglior giocatore del campionato. Il vero uomo in più però siede in panchina: Maurizio Buscaglia (incoronato miglior allenatore della serie A) continua a sorprendere per acume tattico e sarà molto interessante la sfida con il coach avversario Meo Sacchetti. Di sicuro sarà una serie piuttosto lunga, perché viziata dalle percentuali del tiro da tre di Sassari. Proprio gli isolani sono apparsi in ripresa nella parte terminale della Stagione Regolare. Dopo 5 sconfitte di fila, infatti, sono arrivate 2 vittorie che hanno ridato morale alla truppa sarda. La squadra è completamente diversa da quella che lo scorso anno si è guadagnata l’accesso all’Eurolega, ma come si è visto in Coppa Italia, quando la posta in palio diventa importante Sassari alza il suo livello di gioco e si dimostra sempre avversaria temibile e possiamo dare per certo che questi Playoff non faranno eccezione.
I precedenti in stagione dicono che Trento pare essere la bestia nera di Sassari, uscita sconfitta in entrambe le occasioni. Soprattutto i sardi hanno patito molto Tony Mitchell, che ha avuto una media di 27,5 punti a partita negli incontri disputati.
Se la si butterà sul ritmo, l’Aquila ha comunque la capacità di star dietro alla squadra di Meo Sacchetti, che dovrà cercare di perdere meno palloni del loro solito.
LA STATISTICA
Sassari è naturalmente la squadra che tira di più da tre di tutto il campionato, con ben 31,4 tentativi a partita e con soli 5,5 tiri da 2 in più a gara. È anche la squadra che recupera più palloni con 8,9 ad allacciata di scarpe, puntando molto sull’intercettare le linee di passaggio avversarie e rischiando anche qualcosa in tal senso. Trento è offensivamente l’opposto, con 45,5 tiri da 2 a partita e 23,4 da tre e un differenziale di ben 22,1 tentativi tra le due distanze. Difensivamente però è altrettanto efficace e ruba 8,1 palloni a gara, soprattutto grazie ai diabolici Pascolo e Forray.
PRONOSTICO
3 a 2 Sassari.
