I 16 migliori giochi per PS423 min read
Reading Time: 18 minutes2. Persona 5
Dopo una lunga attesa e innumerevoli spin-off del fortunatissimo Persona 4, Atlus sforna il nuovo capitolo* della saga e fa ancora centro, proponendo un titolo che pur non presentando nessuna particolare innovazione di rilievo, lima e lucida alla perfezione la formula esistente. Ci troviamo ancora una volta a dividerci tra la vita scolastica, le relazioni sociali e i lavori part time da una parte e misteriosi luoghi della mente, misteri sovrannaturali e mostri nati dalla psiche umana dall’altra.La sezione di visual novel è all’altezza della saga, con un trama sorprendente e ben congegnata sul tema della ribellione all’autorità e la presa di coscienza… Il resto è un JRPG vecchia scuola, che non si scusa minimamente per esserlo. Non cambierà la vostra opinione sulla saga se non vi ha mai preso ma, in caso contrario, se avete un interesse anche minore per gli RPG e il Giappone contemporaneo dovreste proprio provarlo.
Alternative: Final Fantasy VII (PSN), Final Fantasy IX (PSN), Life Is Strange, Zero Escape: The Nonary Games
3. Bloodborne
Il titolo di From Software è stata una delle più importanti esclusive PS4 dei primi anni. Si tratta dell’evoluzione naturale della serie Dark Souls: action rpg brutali che premiano il processo di errore e apprendimento, gratificando il giocatore con la soddisfazione nel superare ostacoli che inizialmente sembravano insormontabili unicamente grazie al miglioramento della propria abilità e non tramite power up o leveling sfrenato. Il sistema di controllo di Bloodborne* è più rifinito e fluido rispetto ai prequel spirituali e il comparto audiovisivo solidissimo.
Morire, morire di nuovo e morire ancora non è mai stato così goticamente definito.
È stata anche rilasciata un’edizione che include l’espansione The Old Hunters, aumentando ancora di più la quantità di gameplay di qualità che avrete in cambio dei vostri risparmi.
Curiosità: si tratta del gioco preferito del gran capo di SCE Japan, Shuei Yoshida, che lo ha amato abbastanza da ottenere l’impegnativo trofeo di platino con il suo account personale.
Alternative: Dark Souls 2: Scholar of the First Sin, Dark Souls 3
4. The Witcher 3: Wild Hunt
Sono state spese moltissime lodi per il gioco di ruolo open world ispirato dalla saga letteraria di Andrzej Sapkowski e sono tutte meritate. L’avventura del cacciatore di mostri di CD Red Project è tutto quello che Skyrim ambiva ad essere, con in più una narrativa avvincente, personaggi a cui è facile affezionarsi ed una mitologia densa e credibile derivata dalla serie di romanzi. Se vi piacciono i giochi di ruolo occidentali, difficilmente The Witcher 3 non vi entusiasmerà.
Qualora fatichiate ad abbandonare Geralt, Ciri e Yennefer dopo aver completato la lunghissima avventura, un’ottima prima espansione, Hearts of Stone, e una seconda ancora migliore, Blood and Wine, sono disponibili (e incluse nella versione Game Of The Year* del gioco). Senza la minima esitazione, il mio gioco dell’anno del 2015, insidiato forse solo dal Gwent, il fin troppo appassionante mini-gioco di carte presente al suo interno che non mancherà di sviarvi dalla trama principale.
Mia figlia è inseguita da cavalieri spettro intradimensionali? Vabbeh, fa vedere un attimo che carte hai e poi vado a cercarla.
Il gioco ha da poco ricevuto una patch che ne aumenta notevolmente le prestazioni se giocato su PS4 Pro su uno schermo Ultra HD.
Alternative: Dragon Age Inquisition, Fallout 4, Skyrim: Deluxe Edition
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