I Camillas a Italia’s Got Talent: un’esplosione di ironia3 min read

27 Aprile 2015 Cultura -

I Camillas a Italia’s Got Talent: un’esplosione di ironia3 min read

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[quote align=”center” color=”#999999″]Ho scoperto l’esistenza di una serie tv che si chiama Essere Indie.
Io sono una sognatrice, per cui ho immaginato in pochi secondi una trama che rispecchiasse la mia vita di ragazzina cresciuta coi gusti musicali discordanti dai più.[/quote]

I Camillas a Italia's Got Talent

Ecco, non potreste mai immaginare la mia personalissima delusione nello scoprire che Indie era, semplicemente, il nome della ragazzina protagonista. E che niente, dunque, rimandasse a un suo possibile atteggiamento alternativo e indipendente dal malefico mondo del mainstream.

Così, con un semplice click sulla pagina di Wikipedia, è svanita per sempre la speranza di trovare un supporto e un sostegno morale in quelle che sono le crociate che noi, giovani ascoltatori di musica indie, affrontiamo ogni giorno.

Tipo la volta in cui la fan sfegatata di Emma Marrone e con un repertorio musicale che non va oltre al Wind Music Awards scopre uno tra i tuoi cantautori sconosciuti preferiti e lo cita nei continui aggiornamenti di stato della sua pagina Facebook, sbagliandone anche il nome.

Questa è la storia di un gruppo musicale italiano di nicchia. Incredibilmente di nicchia. Ingiustamente di nicchia. Un gruppo che, quindi, vale la pena di conoscere. Si chiamano I Camillas e sono in assoluto i protagonisti della settimana e della mia triste storia di soprusi di notorietà.

I Camillas a Italia's Got Talent

Zagor e Ruben Camillas sono due simpaticissimi cantautori che fanno sbellicare dalle risate. Non a caso, si sono presentati ai cast di un reality show: non X-Factor, non The Voice ma Italia’s got Talent.

Qui, si sono esibiti in un bizzarro duo a tema zoologico: nella canzone, infatti, i due propongono un’esilarante rappresentazione dei versi di animali e creature indefinite, tipo Bambi o il suo papà. Perché anche Bambi fa un verso, seppur non si tratti propriamente di una creatura realmente esistente.

 

Poi sbiascicano un po’ sulla costa a est di Pesaro, non che ce ne sia un’altra ad ovest. Ma piacciono ai quattro giudici del Talent e vanno avanti nelle selezioni, anzi si guadagnano una promessa di Frank Matano:

[quote align=”center” color=”#999999″]“Lotterò per portavi in finale”, dice.
“Le faremo sapere”, rispondono loro.[/quote]

Sarebbe tutto normalissimo e nel pieno standard del format di Italia’s got Talent, non fosse per il fatto che I Camillas militano nel panorama indipendente italiano da almeno dieci anni. E sono bravi. Non solo per il loro essere indie, con la barba e i capelli arruffati, ma per l’indiscutibile originalità delle canzoni e per il loro essere diversi da tutto il resto che c’è in giro.

È bello sapere, però, che oltre alla tizia coi discutibili gusti di cui parlavo prima, se n’è accorto anche qualcun’altro: sono Ernesto Assante e Gino Castaldo, critici musicali (coi cazzi e contro cazzi) che li hanno invitati a Webnotte e, soprattutto, ne hanno apprezzato qualità e competenze. Anche qui non mancano i momenti esilaranti a cavallo dei due brani eseguiti dal vivo: “Mi dai fastidio” e “Macchina Motivazionale”.

Così mi limito a spiegare alla tizia protagonista della mia storia che il loro nome è I Camillas, e non I Camomillas. Sorridere del traguardo che i due hanno raggiunto e sperare che possano stupire e far interessare anche l’ascoltatore medio di Laura Pausini o che so, di Justin Bieber. E, magari, anche rassegnarsi al fatto che al mondo esiste già la Web Serie di Lory Del Santo, e che forse è sufficiente così.

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Da biologa pentita, procedo in direzione contraria al buon senso e mi rifugio a Milano per studiare Scienze della Comunicazione, dopo anni di vagabondaggi alla ricerca della pace interiore. Così, la riscopro nella Tequila, nei concerti al Magnolia, nelle canzoni coi finali tristi, nelle newsletter di Rockit e nelle pagine del Rolling Stone. Adoro ossessivamente X-Factor e odio il fatto che Sanremo coincida con la sessione invernale.
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