L’operazione nostalgia continua: Crash Bandicoot N. Sane Trilogy3 min read

24 Aprile 2017 Giochi -

L’operazione nostalgia continua: Crash Bandicoot N. Sane Trilogy3 min read

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crash bandicoot n sane trilogy

Negli ultimi mesi si è diffusa più che mai una certa corsa alle operazioni commerciali nostalgiche che non risparmia nessun settore. Dopo la riedizione del Nintendo in versione mini, il ritorno del Nokia 3310 rivisitato, la ricomparsa in TV di Furore e diverse rimasterizzazioni di videogiochi che hanno fatto la storia (non ultimo Call of Duty – Modern Warfare) è tutto pronto per il grande ritorno di un altro simbolo: Crash Bandicoot.

Per chi non lo conoscesse, si tratta di un gioco platform 3D che vede come protagonista un marsupiale – un bandicoot, nello specifico – antropomorfo impegnato contro il malvagio dottor Cortex (oltre ad altri nemici/boss nei vari capitoli della serie) per salvare il mondo e la sua fidanzata Tawna. Crash Bandicoot e i suoi due sequel principali divennero simboli della prima PlayStation, a partire dal 1996, e il personaggio è tanto simpatico e ben riuscito da essere entrato nella cultura di massa.

Nel corso di questi vent’anni, il franchise del gioco ha subito diverse peripezie. Alla trilogia principale, composta da Crash Bandicoot (1996), Crash Bandicoot 2: Cortex Strikes Back (1997) e Crash Bandicoot 3: Warped (1998), tutti sviluppati dalla Naughty Dog, si sono aggiunti diversi capitoli aggiuntivi, spin-off e rivisitazioni per un totale di una ventina di apparizioni del marsupiale. Non solo: da esclusiva PlayStation, Crash si è trasferito su altre piattaforme, sia di casa Nintendo che di casa Microsoft, senza dimenticare gli smartphone. Infine, non da meno, i diritti di utilizzo del personaggio sono passati dalle mani di Naughty Dog a quelle di diversi altri studi, fino ad approdare a Vicarious Visions (sviluppatore) e Activision (distributore).

Crash Bandicoot N. Sane Trilogy

Esatto, perché il 30 giugno 2017 sarà il giorno del grande ritorno di Crash Bandicoot. Non si tratterà di una nuova iterazione delle avventure di Crash, né di un reboot o di una comparsata come quelle in Skylanders, ma di una vera e propria collection rimasterizzata dei primi tre capitoli degli anni ’90. Crash Bandicoot N. Sane Trilogy, questo il titolo, riproporrà i giochi originali in una veste grafica rinnovata per adattarla ai nuovi standard di alta definizione, senza però intervenire sui livelli, sulle meccaniche di gioco e sullo spirito di fondo che ha reso Crash Bandicoot un simbolo.

Salti da un appoggio instabile e mobile ad un altro, giravolte, scivolate, casse da frantumare, attivare o su cui rimbalzare, checkpoint da attraversare, frutti, gemme e cristalli da collezionare, pietre rotolanti da cui fuggire correndo alla cieca: tutti questi elementi, e molti altri, ritorneranno sulle nostre console di ultima generazione. Al momento, a dire il vero, diversi indizi indicherebbero il gioco come esclusiva PS4, come segnalato anche sul sito ufficiale, ma non è assolutamente escluso un approdo anche su Xbox e, chissà, Switch.

Per chi vent’anni fa era già un appassionato giocatore sarà un piacevole viaggio nel passato, per le nuove leve un modo per mettere mano a un pezzo di storia videoludica. Resta qualche dubbio sul prezzo, forse 40 € sono tantini per un gioco che non porta niente di nuovo oltre alla veste grafica, e sulla tendenza sempre maggiore a riproporre titoli e personaggi del passato senza il coraggio di reinterpretarli o svilupparli.

Basterà la lacrimuccia dei nostalgici a giustificare anche questa mossa di mercato?

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Classe '85, divido il tempo tra la moglie e i tre figli e le più svariate passioni. Amo la lettura, la scrittura (ho pubblicato cinque romanzi) ed i videogiochi, non disprezzo fumetti, calcio, cinema e cucina. Eterno bambino, amo la vita e credo che sia troppo breve per non interessarsi a... tutto!
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